Proteggere privacy su internet

Proteggere privacy su internet

Proteggere la nostra privacy su internet dovrebbe essere il primo pensiero.

Nel giro di pochi anni ci siamo ritrovati a fare tutto con la rete. Dando i nostri dati, i nostri accessi, la nostra lista di amici, le nostre abitudini allo shopping in mano a… a chi? Non sempre è così chiaro!

Recentemente qualcosa è cambiato e sembra che gli italiani inizino a fare più attenzione al modo in cui i loro dati sono utilizzati.

Ma cosa possiamo fare per proteggere la nostra privacy su internet?

Innanzi tutto sarebbe buona norma leggere i termini del servizio, qualsiasi esso sia. Troppo spesso siamo abituati a cliccare laconicamente su “Accetta”.

Questo perché i termini sono spesso lunghissimi da leggere, e chi ha il tempo di farlo?

Ma è proprio lì che si nascondono le insidie. Se pensiamo poi ai più moderni sistemi di accesso con i quali è sufficiente loggarsi con Facebook per utilizzare un dato sito, capiamo quanto questa mossa, che certo ci velocizza la creazione di un account, sia in realtà pericolosa. Siamo infatti noi stessi a dire a quel determinato servizio: “certo, accedi al mio account, alla mia lista amici, alle pagine che mi piacciono e alle mie foto, prego, basta che mi fai continuare!”

Giustamente si potrà notare che ormai è quasi impossibile utilizzare certi servizi online se non si accettano queste condizioni. Ma qui è importante usare il cervello. Chi mi sta chiedendo i dati? Il servizio è accreditato e con un buon seguito? Hanno una presenza online radicata (la mancanza di una pagina facebook viva e attiva o di un profilo linkedin sono ottimi segnali per valutare se una realtà è come dire… fasulla o meno).

O ancora, quali sono i dati che mi vengono chiesti? Perché dovresti avere accesso alle mie foto ad esempio, se sei un servizio che si occupa di tutt’altro? Alcuni di questi sistemi permettono di scegliere quali dati condividere e quali no.

Il nostro coniglio è sempre di prestare attenzione e non trattare questi passaggi come scocciature. Perché ormai tutto passa dall’online, e i ladri di informazioni possono essere ovunque.

Prestate attenzione e se avete bisogno di assistenza non esitate a contattarci!